CALENDARIO ROMANO 2025

di

Piero Pazzi

Il più caratteristico souvenir della Città Eterna.

DOVE TROVARLO

 

Lo puoi trovare direttamente all’interno del nostro Sito Web all’interno del nostro Store oppure nelle edicole e negozi di souvenir di Venezia e Roma centro storico.

PREZZO

Per avere il prezzo del calendario e le relative spese di spedizione compilare il form (Minimo 2 Copie a ordine)
Spedizioni in tutto il mondo

CHE COS’È?

Il CALENDARIO ROMANO si propone di essere uno strumento d’ informazione rivolto al pubblico turistico avente lo scopo di dare informazioni generiche sullo stato della città del Vaticano.
Pur essendo informazioni di carattere generico sono in molti casi ignorate da chi visita Roma.

NOZIONI INTRODUTTIVE SUL VATICANO

Il turista, massimamente quello straniero, quando capita a Roma spesse volte non ha piena conoscenza di ciò che vede, e sopratutto per ciò che concerne il Vaticano, suole fare sempre un po’ confusione.

Con l’ intento di dare un’ informazione generica ma nel contempo esaudiente nasce questo Calendario corredato da alcune notizie di carattere generale che si spera siano di conforto al visitatore della Città Eterna.

Il Vaticano è un vero e proprio stato sovrano, erede dell’ antico Stato Pontificio, nato in seguito ai Patti Lateranensi, protocollo d’ intesa firmato tra la Santa Sede e lo Stato Italiano l’ 11 Febbraio 1929.

È il più piccolo Stato del mondo, la cui superfice è di poco inferiore al mezzo chilometro quadrato, è una monarchia teocratica, e come ogni stato ha propri passaporti,prevede l’ uso della bandiera, dell’ inno, e possiede persino una ferrovia per il trasporto delle merci.

Ha rappresentanze diplomatiche in quasi tutti i paesi del mondo e Roma, proprio per la presenza del Vaticano può considerarsi l’ unica città al mondo ad avere un doppio corpo diplomatico: quello accreditato presso la Repubblica Italiana e quello accreditato presso la Santa Sede.

Al suo capo è il Papa, eletto dal Sacro Collegio ovvero dai Cardinali, che non abbiano compiuto gli 80 anni (circa 130), che provengono, nella loro maggioranza, da tutte le parti del mondo.

Nessuno può mai essere al di sopra del Pontefice, che, di fatto, può stabilire qualunque cosa, qualunque legge, senza che nessuna autorità possa controllare il suo operato.

In pratica, però, il Papa si circonda di consiglieri, fra cui primeggiano i Cardinali della Curia, che lo aiutano nell’ esercizio delle sue funzioni. Primo fra tutti il suo braccio destro, da lui scelto direttamente, che è il Segretario di Stato.

Il Papa, in effetti, delega ad un’ apposita Commissione cardinalizia l’ esercizio dei suoi poteri sullo Stato, ma può in ogni momento riprenderseli, e può naturalmente anche bloccare le decisioni della Commissione. Il Pontefice si può considerare “legibus solutus”, cioè non sottostante alle leggi, in quanto Sovrano assoluto.

Oltre al territorio proprio dello Stato, la giurisdizione del Vaticano comprende altri edifici in Roma e fuori Roma, che godono del diritto della extraterritorialità e che nel loro insieme occupano una superficie di circa 700 mila metri quadrati. Tali immobili godono del privilegio della extraterritorialità e sono esenti da espropriazione e da tributi.

Tenuto conto altresì dei vari accordi sottoscritti al riguardo posteriormente tra la Santa Sede e l’Italia in date diverse, i beni extraterritoriali della Santa Sede in Roma sono attualmente:
  1. Il complesso di S. Giovanni in Laterano (Basilica, Palazzo Apostolico Lateranense con gli edifici annessi e la Scala Santa)
  2. La Basilica di S. Maria Maggiore con gli edifici annessi
  3. La Basilica di S. Paolo fuori le Mura con gli edifici annessi
  4. Il Palazzo della Cancelleria
  5. Il Palazzo di Propaganda Fide, sede della Congregazione per l’ Evangelizzazione dei Popoli
  6. Il Palazzo di S. Callisto in Trastevere
  7. Il Palazzo del Sant’ Offizio ed adiacenze, sede della Congregazione della Dottrina della Fede (ex Sant’ Offizio);
  8. Il Palazzo dei Convertendi, sede della Congregazione per le Chiese Orientali
  9. Il Palazzo Maffei o del Vicariato (già sede della Curia diocesana di Roma, che vi ha tuttora alcuni uffici)
  10. Il Palazzo delle Congregazioni ai Propilei
  11. Il Palazzo Pio, dichiarato extraterritoriale nel 1979 (con esclusione tuttavia dei locali che ospitano attualmente l’ Auditorium) in sostituzione del Palazzo della Dataria, non più di proprietà della Santa Sede
  12. Il Pontificio Seminario Romano Minore;
  13. Gli immobili sul Gianicolo (Pontificio Collegio Pio Romeno, Pontificio Collegio Ucraino di S. Giosafat, Pontificio Collegio Americano del Nord, Ospedale del Bambino Gesù, Chiesa di S. Onofrio e Convento, Pontificio Università Urbaniana, Area dei Servizi Tecnici della Santa Sede, Collegio Internazionale S. Monica, Curia Generalizia della Compagnia di Gesù, Istituto di Maria Bambina, Chiesa dei Ss. Michele e Magno, Edificio delle Suore Calasanziane, Casa delle Suore dell’Addolorata, Immobili su Borgo Santo Spirito contigui alla Curia dei Gesuiti).

 

Al pari dell’ intera Città del Vaticano, anche tutti i beni extraterritoriali della Santa Sede in Roma sono iscritti nella lista del patrimonio mondiale, sia per il loro valore individuale e sia perché facenti parte del Centro storico dell’ Urbe, in virtù dell’ adesione della Santa Sede (1982) alla Convenzione del 16 novembre 1972 sulla protezione del patrimonio mondiale, culturale e naturale. 


Immobili con privilegio di extraterritorialità fuori Roma sono: il Palazzo Pontificio, la Villa Cybo e la Villa Barberini a Castelgandolfo, residenza estiva del Sommo Pontefice, che coprono una superficie globale di 400 mila metri quadrati, a cui venne ad aggiungersi il nuovo Centro radiotrasmittente di Santa Maria di Galeria, sorto nei pressi di Cesano a 18 km. da Roma, in seguito all’accordo tra Santa Sede e Italia dell’8 ottobre 1951.

INSIEME CON IL PAPA

La parola del Papa, quando non è in pellegrinaggio per il mondo o nella sede estiva di Castel Gandolfo (da metà luglio a fine settembre) può essere ascoltata in piazza S. Pietro tutte le domeniche all’ Angelus alle ore 12.00.

Il Papa si affaccia dalla finestra dello studio privato e benedice i fedeli. La speciale benedizione Urbi et Orbi viene impartita a Pasqua e a Natale.

I MUSEI E GALLERIE D’ARTE

Il Vaticano è inoltre uno scrigno ricolmo di opere d’ arte d’ importanza universale, questo è forse l’aspetto che più interessa il visitatore, queste collezioni sono visibili gratuitamente ogni ultima domenica del mese.

I nuclei principali sono: Il Museo Gregoriano Egizio, Il Museo Gregoriano Etrusco, il Museo Chiaramonti, Il Museo Pio-Clementino, il Belvedere, la Sala degli Animali, la Galleria delle statue, la Galleria dei busti, il Gabinetto delle maschere, la Sale delle muse, la Sala della rotonda, la Sala a croce greca, la Galleria dei Candelabri, la Galleria degli Arazzi, la Galleria delle Carte Geografiche, la Galleria di S. Pio V e le salette di S. Pio V, la Sala Sobieski, la Sala dell’Immacolata Concezione, la Sala dei Chiaroscuri, la Cappella di papa Nicola V, le Stanze di Raffaello, e la celeberrima Cappella Sistina. E’ raccomandata inoltre una visita al Museo Storico Vaticano situato nel Palazzo Lateranense ed il Tesoro di San Pietro.

MONETE, FRANCOBOLLI E SCHEDE TELEFONICHE

Il Vaticano, forte della millenaria tradizione di coniazioni proprie, anche attualmente gode del diritto di batter moneta. Le monete, solitamente coniate presso l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato di Roma hanno le stesse caratteristiche: composizione, valore nominale e reale delle corrispondenti monete dell’ Unione Europea.

Rinomati e ricercati da collezionisti di tutto il mondo sono i francobolli, le cui serie filateliche sono generalmente dedicate all’arte, la cultura e le problematiche mondiali.

Pure oggetto di collezionismo sono le schede telefoniche, la cui pima tiratura iniziònel 1992.

LA VIGILANZA NELLO STATO

La Città del Vaticano ha due Corpi di vigilanza. Le Guardie Svizzere, quello più noto, fondato nel 1506 composto da circa cento unità, la cui colorita uniforme si dice sia stata disegnata da Michelangelo, costituisce un microscopico esercito posto alle dirette dipendenze del Papa, e hanno il compito di difendere la sua persona, nonchè i confini dello Stato e gli ingressi dei Palazzi Apostolici.

Il secondo Corpo è la Vigilianza Vaticana, molto meno nota, i cui componenti hanno una divisa blu scuro.

TARGHE AUTOMOBILISTICHE

 

La Città del Vaticano ha targhe automobilistiche proprie dal 1930, nella norma sono nere su fondo bianco, con le lettere SCV e un numero crescente; speciali targhe di colore rosso su bianco per il Papa e per i Cardinali: vanno da SCV 1 fino a SCV 100 circa.

LA CITTADINANZA VATICANA

La cittadinanza vaticana, non si ottiene per nascita, ma dev’essere di volta in volta concessa da un apposito ufficio.

Nessuno può possedere proprietà private dentro il Vaticano. Tutto il territorio e tutti gli immobili sono considerati “stato patrimoniale” della Santa Sede.

Sono cittadini vaticani i numerosi diplomatici sparsi nelle Nunziature di tutto il mondo: cittadini dello Stato, ma che non vi risiedono. Quelli che vi risiedono stabilmente ammontano a circa trecento persone!

LA FARMACIA VATICANA

(tel. +39.06.69885361 – +39.06.69883422)

E’ forse la farmacia più completa che esista a Roma, qui infatti si può trovare un grande assortimento di medicinali, sopratutto stranieri non commercializzati in Italia, l’ingresso è consentito a chiunque sia munito di una ricetta medica (orario: da Lunedì al Sabato 8,30 – 13).

Il prezzo di tutti i medicinali inoltre risulta più vantaggioso in quanto esente da I. V. A.

Spero che queste brevi notizie possano esserti d’aiuto rimandandoti per ulteriori approffondimenti al sito internet ufficiale del Vaticano o alle altre notizie che facilmente potrai trovare in rete.

Piero Pazzi

Per ordini: info@calendarioromano.org